Q: Buongiorno Luca. Volevo sapere qual è la differenza tra i c.d. muki haiku e i gendai haiku. Leggi tutto “Muki e gendai haiku”
Cinque haiku di Nakamura Teijo
梅干して人は日陰にかくれけり
ume hoshite hito wa hikage ni kakurekeri
pruni secchi –
qualcuno si nasconde
nell’ombra
Da: T. Nakamura, Nakamura Teijo: Teijo jigazō, Nihon tosho sentā, p. 59
ヒヤシンス犬聞いてゐしわかるらし
hiyashinsu inu kiite ishi wakaru rashi
giacinti –
se parlo con il cane
sembra capirmi
Ivi, p. 88 Leggi tutto “Cinque haiku di Nakamura Teijo”
Cinque haiku di Nakamura Kusatao
葡萄食ふ一語一語の如くにて
budō kuu ichigoichigo no gotoku nite
mangio gli acini
uno ad uno
quasi fossero parole
Da: Haiku kenkyū, Vol. 32, Kaizōsha, 1965, p. 125
指にひびく末だ揺水の井戸清水
yubi ni hibiku mada yuremizu no ido shimizu
riverbera ancora sulle dita
l’acqua chiara e crespa
del pozzo
Da: fudemaka57.exblog.jp/26862335/ Leggi tutto “Cinque haiku di Nakamura Kusatao”
Cinque haiku di Shugyō Takaha
山国の雪解しづくは星からも
yamaguni no yukige shizuku wa hoshi kara mo
nel paese di montagna
la neve che si scioglie
gocciola anche dalle stelle
Da: Shōwa bungaku zenshū, Vol. 35, Shōgakukan, 1990, p. 443
太陽をOH!と迎へて老氷河
taiyō o OH! to mukaete rōhyōga
vecchio ghiacciaio –
accoglie il sole
con un OH!
Da: Haiku, Vol. 53, Kadokawa Shoten, 2004, p. 280 Leggi tutto “Cinque haiku di Shugyō Takaha”
Cinque haiku di Hatano Sōha
冬ざるるリボンかければ贈り物
fuyuzaruru ribon kakereba okurimono
desolazione invernale:
se ci metto un fiocco
diventa un regalo
Da: Haiku, Vol. 57, Kadokawa Shoten, 2008, p. 123
新緑や人の少なき貴船村
shinryoku ya hito no sukunaki Kifune mura
foglie novelle:
solo poche persone
nel villaggio di Kifune
Da: Haiku kenkyū, Vol. 47, Kaizōsha, 1980, p. 31 Leggi tutto “Cinque haiku di Hatano Sōha”
Cinque haiku di Tatsuko Hoshino
大佛の冬日は山に移りけり
daibutsu no fuyubi wa yama ni utsurikeri
sole d’inverno
dal grande Buddha si sposta
verso i monti
M. Yamada (a cura di), Hoshino Tatsuko, Bokuyōsha, 1992, p. 6
絵巻物拡げゆく如春の山
emakimono hirogeyuku goto haru no yama
come se stessi
srotolando un dipinto:
monti di primavera
Cinque haiku di Yamaguchi Seison
銀杏散るまつただ中に法科あり
ichō chiru mattadanaka ni hōka ari
tra le foglie di ginkgo
che cadono
la facoltà di legge
Da: Haiku kenkyū, Vol.54, Kaizōsha, 1987, p. 11
山の日の中天に来し葡萄園
yama no hi no chūten ni kishi budōen
il sole dei monti
all’apice del cielo:
i vigneti
Da: Shōwa bungaku zenshū, Kadokawa Shoten, 1952, p. 371 Leggi tutto “Cinque haiku di Yamaguchi Seison”
Tre haiku di Arakida Moritake
落花枝にかへると見れば胡蝶かな
rakka eda ni kaeru to mireba kochō kana
sembrava un petalo caduto
tornato sul ramo:
una farfalla
Da: T. Ogata, M. Ōoka (a cura di), Bashō no jidai, Asahi Shinbunsha, 1981, p. 267 Leggi tutto “Tre haiku di Arakida Moritake”
La posizione dello stacco nello haiku giapponese
Nello haiku giapponese il kireji 切れ字 (letteralmente, ‘carattere che taglia’) può essere collocato in quattro diverse posizioni.
Può essere posto, ad esempio, al termine della prima o della seconda riga. In questi casi, il taglio viene chiamato, rispettivamente, shokugire 初句切れ (‘taglio del primo ku’) e nikugire 二句切れ (‘taglio del secondo ku’). Di seguito riporto due esempi:
涼しさや額をあてて青畳
suzushisa ya hitai wo atete aodatami(1)
che freschezza!
Appoggio la fronte
sul nuovo tatami
Shiba Sonome (1664-1726)
雛見世の灯を引ころや春の雨
hina-mise no hi o hiku koro ya haru no ame(2)
spenta la luce
del negozio di bambole –
pioggia di primavera
Yosa Buson (1716-1784)
Alcuni kireji si collocano invece al termine del componimento, ossia in chiusura del terzo rigo, come kana 哉 (per enfatizzare la scena che precede e sostenere, in certi casi, la kigo) e keri けり (suffisso verbale che esprime coinvolgimento o replica esclamativa a una situazione presente appena scoperta). In questi casi, si parla di kugirenashi 句切れなし. Leggi tutto “La posizione dello stacco nello haiku giapponese”
Cinque haiku di Mizuhara Shūōshi
永き日やなまけて写す壺ひとつ
nagakihi ya namakete utsusu tsubo hitotsu
lunghe giornate –
la pigrizia riflessa
in un vaso
なく雲雀松風立ちて落ちにけり
naku hibari matsukaze tachite ochi ni keri
canto di allodola –
scivola sul vento
che attraversa i pini Leggi tutto “Cinque haiku di Mizuhara Shūōshi”