La voce sepolta

Lettura di uno haiku di Dennis Cambarau, pubblicato all’interno del Gruppo di Studio sullo Haiku il 7 febbraio 2023.

lento disgelo –
dalla casa del nonno
la musica trap

Un’opera originale e ben bilanciata, che lega elementi umani e naturalistici attraverso una giustapposizione (toriawase 取り合わせ) atta ad evidenziare i punti di contatto tra gli stessi. Il linguaggio, semplice e misurato, mette in campo diversi ordini sensoriali, da quello marcatamente tattile e visivo del rigo d’esordio a quello uditivo del distico conclusivo; il risultato è un componimento che, pur mantenendosi entro le coordinate metrico-stilistiche proprie dello haiku tradizionale, parla con la voce dell’uomo moderno, restituendo suggestioni al contempo nuove (atarashī 新しい) e familiari, figlie di un fueki ryūkō 不易流行 attentamente ricercato.
Il ‘disgelo’ è un riferimento stagionale (kigo 季) piuttosto frequente nella letteratura classica, ed in particolare nello haiku; ne hanno fatto uso poeti come Yosa Buson (1716-1784), Katō Gyōdai (1732-1792), Kobayashi Issa (1763-1828) e Masaoka Shiki (1867-1902). Leggi tutto “La voce sepolta”

Cinque haiku di Nanako Washitani

ひとしぐれ過ぎたる海鼠噛みにけり
hito shigure sugitaru namako kaminikeri

masticando
i cetrioli di mare
passa la pioggia d’inverno

Da: fudemaka57.exblog.jp

簾透く赤き半月敗戦日
sudare suku akaki hangetsu haisenbi

una mezzaluna rossa
attraverso la tenda di bambù –
il Giorno della sconfitta*

* Il Giorno della sconfitta (haisenbi 敗戦日) si riferisce alla ricorrenza del 15 agosto 1945, quando l’Imperatore del Giappone comunicò ufficialmente al popolo la resa nei confronti delle forze Alleate, ponendo fine alla Seconda Guerra Mondiale.

Ibidem Leggi tutto “Cinque haiku di Nanako Washitani”