Una waka dallo Shin kokin wakashū

春日野の下萌えわたる草の上につれなく見ゆる春の淡雪
kasugano no shitamoe wataru kusa no ue ni tsurenaku miyuru haru no awayuki

sulla piana di Kasuga
si spandono ovunque
i freschi germogli;
sopra l’erba ecco, indifferente,
la neve leggera di primavera

Waka di Minamoto Kuninobu (1069-1111), SKKS I: 10. Traduzione dal giapponese di Luca Cenisi

Immagine: Toyohara Chikanobu, Giardino innevato in primavera, 1895 (part.)

Una waka anonima dal Kokinshū

この川にもみぢ葉流る 奥山の 雪げの水ぞ 今まさるらし
kono kawa ni momiji ha nagaru okuyama no yukige no mizu zo ima masarurashi

le foglie rosse
scivolano lungo questo fiume;
nei recessi montani
le acque del disgelo
si stanno ancora ingrossando

#waka anonima (KKS VI: 320). Traduzione dal giapponese di Luca Cenisi.

Immagine: Eishōsai Chōki, Una giovane donna attinge acqua da un ruscello (XVIII secolo)

Cinque waka di Eihei Dōgen

草の葉に首途せる身の木部山雲に道ある心地こそすれ
kusa no ha ni kadodeseru mi no Kinome yama kumo ni michi aru kokochi koso sure

per fili d’erba
mi sono messo in viaggio;
tra le nuvole
del monte Kinome
sento esserci una via

峰の色谷の響きもみなながら我が釈迦牟尼の声と姿と
mine no iro tani no hibiki mo mina nagara waga shakamuni no koe to sugata to

il colore delle vette
e l’eco delle valli;
tutto, così com’è,
ha la voce e le sembianze
del mio Buddha Shakyamuni Leggi tutto “Cinque waka di Eihei Dōgen”

Tre waka estive

わがやどの池の藤波さきにけり山郭公いつかきなかむ
wa ga yado no ike no fujiunami sakinikeri yama hototogisu itsu ka kinakamu

Nel mio giardino
i fiori di glicine sul laghetto,
ecco, ad onde sono sbocciati.
Quando verrà a cantare
il cuculo della montagna?

Anonimo, III:135 Leggi tutto “Tre waka estive”