Un’eterna primavera

Presentazione del libro Risate e sogni. Haiku in classe, curato da Maria Concetta Conti e Ines Torrisi (Algra Editore, 2019, pp. 104, € 10,00).

Risate e sogni è una raccolta di haiku composti dai ragazzi delle classi 3^B e 3^I (a.s. 2018-2019) della scuola secondaria di primo grado “Edmondo De Amicis” di Tremestieri Etneo (CT), nell’ambito di un progetto didattico coordinato dall’insegnante Maria Concetta Conti e dalla dirigente scolastica Ines Torrisi. Un progetto che, come osservato dalla stessa Torrisi, è «soprattutto un laboratorio di intelligenza emotiva, [un’]inestimabile occasione di conoscenza di se stessi e del proprio mondo interiore», riflesso – e, in certi casi, amplificato – dalle evidenze naturalistiche che ci circondano quotidianamente.
Dopo una doverosa e necessaria formazione teorica basata sulla lettura degli haiku dei grandi maestri giapponesi del passato (come Bashō, Buson e Issa) e del mio saggio La luna e il cancello, si è dunque passati all’atto pratico, alla stesura dei propri componimenti secondo stili e sensibilità profondamente diversi tra loro; ad accomunarli, solo il desiderio di mettersi in gioco ed esprimere, senza resistenze di sorta, la propria curiosità nei confronti del mondo attraverso un genere poetico tanto affascinante quanto complesso. Leggi tutto “Un’eterna primavera”

La neve sul tatami

Laboratorio di poesia haiku in collaborazione con l’I.I.S. “G. Leopardi – E. Majorana” di Pordenone.

La neve sul tatami non è una semplice antologia scolastica, ma la rappresentazione di una sensibilità poetica collettiva che conferma il profondo interesse nei confronti dello haiku anche da parte dei più giovani.
L'”aggancio” a tematiche prettamente naturalistiche (vivificate, all’interno dei componimenti, dalla presenza delle cosiddette kigo), unitamente alla sfida del condensare il proprio pensiero in sole diciassette sillabe e tre versi, ha infatti permesso agli alunni di ben quattro classi di confrontarsi in prima persona con un modo di fare poesia assolutamente diverso da quello cui noi Occidentali siamo abituati.
Così, la rivalutazione del tempo presente, dell’assaporare qui e ora il gusto delle cose semplici e, troppo spesso, scontate (in linea con i principi del sabi e del mono no aware), ha prodotto, in ognuno di questi ragazzi, una “scintilla”, una piccola fiamma rigeneratrice fondamentale nel ristabilire un contatto diretto e sincero con la realtà. Leggi tutto “La neve sul tatami”