La lezione dei rami

Nota critica alla raccolta Il Pino e il bambù di Margherita Petriccione (Mnamon Editore, 2019, pp. 120, Euro 12,00).

Il pino e il bambù è la silloge d’esordio di Margherita Petriccione, apprezzata haijin italiana che negli ultimi anni ha conseguito numerosi riconoscimenti a livello internazionale e consolidato la propria presenza all’interno delle principali riviste di settore.
L’opera si compone di due sezioni: la prima racchiude 171 componimenti in forma di haiku, mentre la seconda presenta al lettore 34 tanka 短歌. I testi sono inoltre accompagnati da alcuni scatti fotografici di Francesca Mele e disegni della stessa Petriccione, che danno accesso a inedite prospettive delle scene rappresentate.
Già ad una prima, rapida scorsa alle pagine saltano all’occhio due peculiarità: il raggruppamento degli haiku non secondo la classica scansione stagionale, ma per mesi, e la molteplicità di forme che questi assumono, spaziando dal monoku al distico, sino a delineare strutture metricamente molto libere e vicine ad una matrice dichiaratamente gendai 現代, come nell’esempio che segue: Leggi tutto “La lezione dei rami”

Cinque haiku di Suzuki Murio

さわがしき地にたれさがり藤の花
sawagashiki chi ni taresagari fuji no hana

pendono
verso la terra in tumulto –
fiori di glicine

Da: Haiku, Vol. 53, Kadokawa Shoten, 2004, p. 142

外野手の孤独にかかり夏の月
gaiyashu no kodoku ni kakari natsu no tsuki

fa sua
la solitudine dell’esterno*:
luna d’estate

* Gaiyashu 外野手 è un termine sportivo che indica colui che ricopre il ruolo di c.d. “esterno”, ossia colui che, in fase difensiva, resta nella porzione di campo più lontana rispetto al battitore.

Da: Haiku, Vol. 57, Kadokawa Shoten, 2008, p. 119 Leggi tutto “Cinque haiku di Suzuki Murio”