
京に飽きてこの木枯や冬住ひ
Kyō ni akite kono kogarashi ya fuyuzumai
stanco della Capitale
m’investe questo vento gelido –
vagare d’inverno
Matsuo Bashō (1644-1694)
夕焼けや唐紅の初氷
yūyake ya karakurenai no hatsugōri
bagliori serali –
il primo ghiaccio
color cremisi
Kobayashi Issa (1763-1828) Leggi tutto “Cinque haiku sul ghiaccio”



Questo articolo ha come finalità quella di analizzare le modalità compositive e di far luce sulle caratteristiche degli haiku monoverso (chiamati anche monoku o, in inglese, one-line haiku). In questo scritto prenderemo in esame come, e in che modo, gli haiku monoverso sono stati introdotti nel panorama letterario internazionale e, successivamente, come sono stati legittimati da un punto di vista storico. Passeremo, poi, ad esaminare la struttura e le peculiarità di questa particolare forma compositiva, mettendo anche in risalto analogie e differenze con gli haiku composti classicamente in tre versi. Vedremo che relazioni sussistono fra i monoku e i monostici (poesie costituite da un solo verso) anche qui attraverso analogie e differenze; proporremo infine la sistematizzazione dei vari haiku monoverso attraverso la loro suddivisione in tre gruppi principali proposta da Higginson (1). 


