
そこもとは涼しそうなり峰の松
sokomoto wa suzushi sō nari mine no matsu
da laggiù
tra le cime dei pini
un senso di refrigerio
食堂に雀啼なり夕時雨
jikidō ni suzume naku nari yūshigure
nella sala del tempio
un cinguettio di passeri ‒
pioggia serale Leggi tutto “Cinque haiku di Kagami Shikō”



Per George Steiner, critico e saggista francese, tradurre non è solo un processo letterario di tipo traspositivo, quanto una vera e propria “esperienza esistenziale” (Après Babel, 1975). È innegabile, infatti, che il confronto con un testo straniero – ancor più se poetico – richiede una sensibilità particolare nell’approcciarsi allo stesso e la ricerca di una forma che, per quanto possibile, ne riesca a preservare il senso, pur con fisiologiche perdite sui fronti metrico, ritmico e in certi casi semantico.

