
梅干して人は日陰にかくれけり
ume hoshite hito wa hikage ni kakurekeri
pruni secchi –
qualcuno si nasconde
nell’ombra
Da: T. Nakamura, Nakamura Teijo: Teijo jigazō, Nihon tosho sentā, p. 59
ヒヤシンス犬聞いてゐしわかるらし
hiyashinsu inu kiite ishi wakaru rashi
giacinti –
se parlo con il cane
sembra capirmi
Ivi, p. 88 Leggi tutto “Cinque haiku di Nakamura Teijo”


Parlare del Professor Ram Krishna non è facile, per me. Lo conobbi in rete una ventina di anni fa e la sua poetica mi colpì forte allora come oggi. Nato a Varanasi, in India, compone haiku in lingua inglese da circa quattro decadi e ha già pubblicato 46 libri. Presente anche all’interno di riviste internazionali, rappresenta uno degli autori indiani contemporanei più interessanti.



Banno Senryu for Gaijin è una raccolta – disponibile esclusivamente in formato digitale – di bannō senryū 万能川柳 (letteralmente, ‘senryū universali’ o ‘senryū per ogni evenienza’) selezionati all’interno dell’omonima Pagina Facebook di Takeshi Mizuno da Valeria Simonova-Cecon in un arco temporale di tre anni, e più precisamente dal 2016 al 2019. I componimenti originali in lingua giapponese sono apparsi nella colonna gestita da Takashi Nakahata per il quotidiano Mainichi Shinbun, mentre le traduzioni in inglese, russo ed italiano sono state prodotte dalla stessa Simonova-Cecon in collaborazione con Andrea Cecon e Vladislav Vassiliev.
