La poesia haiku a Palazzo Ragazzoni

Sabato 30 marzo alle ore 18.00, nella splendida cornice del “Salone d’Onore” di Palazzo Ragazzoni a Sacile (PN), si è tenuto l’incontro La poesia haiku, evento ufficiale del programma della “Settimana della cultura 2019” sostenuto dall’Assessorato alla cultura della Città di Sacile e dal Lions Club e che ha vantato il patrocinio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia e del Ministero dei beni, delle attività culturali e del turismo. Leggi tutto “La poesia haiku a Palazzo Ragazzoni”

Intervista a Maria Laura Valente, a cura di Luca Cenisi

L.C. Innanzitutto, Maria Laura, grazie per avermi concesso la tua disponibilità per questa intervista. La prima domanda è, in verità, una richiesta di presentazione: puoi raccontarci brevemente chi sei e cosa fai nella vita?

M.L.V. Ciao Luca. Grazie a te per l’onore di questa intervista per il tuo sito, che seguo con costanza ed interesse, poiché è una fonte preziosa di arricchimento culturale ed umano per tutti gli amanti della letteratura e dell’arte di matrice giapponese.
Mi presento brevemente: mi chiamo Maria Laura Valente, sono nata a Campobasso (Molise) nel 1976 e risiedo a Cesena, in Romagna, la terra natia di mio marito Valerius e che ha dato i natali anche a mia figlia Lorelei. Sono un’insegnante di materie letterarie alle superiori (ovvero, nella Scuola Secondaria di Secondo Grado, per usare l’attuale nomenclatura sancita dal MIUR). Leggi tutto “Intervista a Maria Laura Valente, a cura di Luca Cenisi”

Come brezza d’estate

Recensione della raccolta La carezza del vento di Maria Laura Valente, Associazione Culturale “Luna Nera”, 2018, pp. 80, Euro 12,00.

La carezza del vento rappresenta la silloge d’esordio di Maria Laura Valente, haijin di talento già piuttosto nota nel panorama haiku internazionale, che con questo lavoro ha inteso raccogliere cinquanta dei suoi più significativi componimenti, accompagnando ciascuno a quattro traduzioni in lingua straniera: giapponese, inglese, francese e russo.
Da un punto di vista stilistico, le opere presentano nella maggior parte dei casi due immagini distinte, separate da una cesura segnica (la lineetta “–“), con il primo ku 句 che occupa il rigo di apertura, proponendo un’associazione armonizzante o un ribaltamento prospettico nei due versi finali:

orfanotrofio –
la carezza del vento
sulle ginestre

La giustapposizione (toriawase 取り合わせ) apre così la lettura e l’interpretazione ad un sillogismo limpido e credibile, laddove il poeta, lungi dal voler imporre una data direzione all’esperienza che inevitabilmente fluisce dal dettato poetico, ne esalta all’opposto l’imprevedibilità, enfatizzando ogni più semplice aspetto del quotidiano con sorprendente leggerezza (karumi 軽み). Leggi tutto “Come brezza d’estate”