
元日や思へば淋し秋の暮
ganjitsu ya omoeba sabishi aki no kure
il Nuovo Anno –
se ci penso, quant’è solitaria
una sera d’autunno
Matsuo Bashō (1644-1694)
Da: I. Ōtsuka (a cura di), Bashō haiku zenshū, Naigai Shuppan Kyōkai, 1903, p. 2
初夢に古郷を見て涙哉
hatsuyume ni furusato wo mite namida kana
nel primo sogno dell’anno
il mio villaggio natale –
lacrime
Kobayashi Issa (1763-1828)
Da: Shinano Kyōikukai (a cura di), Issa zenshū, Vol. 1, Shinano Mainichi Shinbunsha, 1976, p. 42 Leggi tutto “Dieci haiku per l’anno nuovo”


Fango di strada è una corposa raccolta di haiku dell’editore, poeta e scrittore di origine albanese Çlirim Muça. Essa consta infatti, di 145 componimenti¹, suddivisi in quattro sezioni (una per ciascuna stagione) e presentati al lettore in altrettante lingue: italiano, albanese, inglese e tedesco.
Auschwitz e simili è l’ultima raccolta di haiku di Toni Piccini, edita dalla Red Moon Press di Jim Kacian in quadruplice lingua (italiano, inglese, ebraico e tedesco); l’opera segue di quattro anni l’uscita di No Password (Terra d’Ulivi, 2014), inanellandosi stilisticamente a quest’ultima ma distanziandovisi, al contempo, significativamente per la complessità e delicatezza delle tematiche affrontate, ossia la vita (o, meglio, la morte) nei campi di concentramento nazisti.