Il fascino acerbo delle parole

Breve ricognizione sull’estetica dello shibui nella poesia haiku.

Termine fondamentale nella ricostruzione dell’estetica giapponese è lo shibui 渋い. Forma aggettivale del sostantivo shibusa 渋さ, letteralmente “austerità” o, più probabilmente, di shibumi 渋み (“astringenza”), esso affonda le proprie radici nella poetica del Periodo Muromachi (1333-1568), indicando, essenzialmente, tutto ciò che è asciutto o “astringente”, in contrapposizione a ciò che è amai 甘い, ossia “dolce”.
Sebbene la trattatistica in materia di poesia haiku tenda a focalizzare l’attenzione del lettore su altri principi estetici (principalmente il wabi 侘, il sabi 寂, il mono no aware 物の哀れ e lo yūgen), merita di essere evidenziato come anche lo shibui, con il suo fascino acerbo, discreto ed essenziale, abbia contributo in misura non trascurabile a ridefinire i contorni di un genere – lo haiku appunto – che fonda il proprio fascino sulla semplicità ed immediatezza di espressione, ossia sulla capacità, da parte dello haijin 俳人, di saper cogliere la realtà nel momento stesso in cui questa si manifesta, attraverso un procedimento di “quiescienza della mente” che non significa ablazione del sé, ma, ad un livello più profondo, riscoperta del sapore autentico dello spirito (kokoro no aji 心の味)¹ latente in ogni cosa, nel qui e ora naturalistico. Leggi tutto “Il fascino acerbo delle parole”

Un nuovo firmamento

Recensione della raccolta A Constellation of Songs di Christina Sng, Vancouver, Allegra Press, 2016, pp. 14 (prima pubblicazione a cura dell’Origami Poems Project, Rhode Island, luglio 2016).

A Constellation of Songs è la prima, organica raccolta di haiku della poetessa e scrittrice singaporiana Christina Sng e racchiude, oltre ai componimenti, due dipinti sumi-e 墨絵 prodotti dalla stessa autrice e dalla figlia.
La raccolta è piuttosto breve, comprendendo un totale di soli 18 scritti suddivisi in 6 sezioni, ma ben rappresenta le doti poetiche della Sng nel campo della poesia haiku, doti che, specie negli ultimi due anni, l’hanno portata a vincere diversi premi a livello internazionale e ad imporsi, così, come una delle voci più convincenti del panorama poetico attuale, non solo asiatico.
Il tema principale è la “vita” nel suo evolversi, maturare e giungere alla fine, proponendo un percorso circolare di crescita a tratti commovente, che raggiunge l’apice nella sezione intitolata The Elation of Life (“L’ebbrezza della vita”), laddove l’individuo-poeta (lo haijin 俳人) diviene un tutt’uno con la realtà naturalistica che lo circonda, attraverso un’immersione che è al contempo estetica (tanbi 耽美) ed estatica (storm clouds/ my heart/ in a teacup; “nubi di tempesta/ il mio cuore/ in una tazza da tè”). Leggi tutto “Un nuovo firmamento”